Il Nuovo Postiglione - Borsa: l'Europa contrastata, Milano +0,2%

Borse europee contrastate, dopo un avvio poco mosso e con gli indicatori sulla fiducia dei consumatori. Nel Vecchio continente prevale un clima di incertezza mentre si attendono sviluppi sui colloqui per il piano di pace tra Russia e Ucraina. I mercati, orfani di Wall Street che resterà chiusa per il giorno del Ringraziamento, scommettono su nuovi tagli ai tassi d'interesse da parte delle banche centrali. Poco mosso l'indice d'area Stoxx 600 (-0,04%). Fiacche Londra e Parigi (-0,1%). Positive Francoforte e Milano (+0,2%). Piatta Madrid (-0,01%). I principali listini sono appesantiti dalla farmaceutica e dall'energia (-0,4%). Poco mosso il prezzo del petrolio. Il Wti si attesta a 58,68 dollari al barile, mentre il Brent scende a 63,09 dollari. Poco mosse le utility (-0,05%), con il gas che scende a 29,10 euro al megawattora. Positivo il settore del lusso (+0,2%), con il balzo di Puma (+13%), mentre si rincorrono le voci di una possibile offerta da parte della cinese Anta. Bene anche le banche (+0,1%) e le assicurazioni (+0,2%). Calmi i titoli di Stato. Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 72 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,41%. A Piazza Affari svettano Leonardo (+1,8%) e Campari (+1,6%). Performance positiva anche per Lottomatica (+1,4%) e Diasorin (+1,1%). In ordine sparso il comparto finanziario dove sale Banca Generali (+1,3%), con Kepler Cheuvreux che ha ripristinato la copertura con un rating Buy e un prezzo obiettivo di 59 euro. Vendite su Tim (-0,6%) e Prysmian (-0,1%).

Q.Bernardi--INP