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Spike Lee, tra le mie racchette firmate vorrei quella di Sinner
Spike Lee, tra le mie racchette firmate vorrei quella di Sinner
'Tifo Carlos, ma mi piace anche lui. Amo il bel gioco'
"Io non ce l'ho con Sinner, è un ottimo tennista. Non provo altro che amore nei suoi confronti, spero di stringergli la mano in uno dei tornei internazionali". Spike Lee lo ha voluto precisare all'inizio dell'incontro con i media al Torino Film Festival. Il riferimento è alla finale del Roland Garros tra Sinner e Alcaraz in cui il regista aveva detto di tifare per lo spagnolo. Dopo la vittoria di Sinner ha cercato di congratularsi con lui, ma Sinner lo ha ignorato. Una scena condivisa sui social media con molti commenti. "Mi piace Carlos, ma questo non significa che non mi piaccia Sinner. Li considero entrambi due grandi giocatori, io amo il bel gioco. Ho una collezione di racchette firmate vorrei aggiungere quella di Sinner", ha detto il grande regista che a Torino ha ricevuto la Stella della Mole.
F.Ciambrone--INP
