Il Nuovo Postiglione - Con Ralph Lauren e Kors al via la Fashion Week di NY

(di Alessandra Baldini) Orfano di Giorgio Armani, il mondo della moda si prepara al consueto appuntamento delle passerelle autunnali. Con Ralph Lauren e Michael Kors ad inaugurare le danze, New York apre da oggi la strada a Londra, Milano e Parigi nella prima kermesse di sfilate listata a lutto dopo la scomparsa dello stilista italiano. Marchi di abbigliamento affermati, tra cui Coach, Calvin Klein e Michael Kors si presenteranno accanto a etichette emergenti tra cui Diotima, la cui fondatrice Rachel Scott è stata scelta come direttrice creativa di Proenza Schouler, ma l'importanza della manifestazione newyorchese è stata messa alla prova da alcuni stilisti che hanno scelto di presentare le loro creazioni fuori dal calendario ufficiale. Marc Jacobs tra questi: proprietà del conglomerato del lusso francese LVMH, il brand dello stilista su cui Sofia Coppola ha appena presentato a Venezia il documentario Marc by Sofia, ha messo in mostra la sua collezione a luglio alla New York Public Library. Lo stesso Ralph Lauren ospita oggi una presentazione privata nel suo studio prima dell'inizio ufficiale di domani. Con Usher destinatario ieri del premio Virgil Abloh alla Harlem Fashion Week che ufficiosamente ha dato il via alla settimana della moda, Off White si prepara a tornare a New York: il brand milanese, creato nel 2012 da Abloh e passato dopo la sua scomparsa sotto la direzione creativa di Ib Kamara, sarà tra i pochi marchi internazionali a sfilare a Manhattan. La passerella di venerdì sarà il bis di quella di un anno fa: "Portare il marchio a New York era nelle carte da tempo", aveva detto in quell'occasione Kamara: "Virgil aveva intenzione di farlo all'inizio del 2022. Purtroppo non ce l'ha fatta". La settimana della moda newyorchese vedrà in pista anche Cos (nato come costola dello svedese H&M ma con sede a Londra) e lo svedese Toteme di Elin Kling e Karl Lindman. Tornerà a sfilare anche Alexander Wang: il taiwanese-americano, già beniamino di Anna Wintour e spesso menzionato tra i 'nuovi pionieri' in grado di traghettare la moda americana oltre l'era di Donna Karan, Calvin Klein e Ralph Lauren, era stato messo all'indice nel 2021 dopo esser stato accusato di molestie sessuali. Oltre 60 brand sono in calendario, tra cui Calvin Klein affidato all'italiana Veronica Leoni che aveva debuttato a New York lo scorso febbraio e tornerà a sfilare dopodomani a mezzogiorno. In calendario, tra gli altri, anche Altuzarra, Anna Sui, Christian Siriano, Collina Strada, Cynthia Rowley, Jason Wu, Norma Kamali, Prabal Gurung, Sergio Hudson, Tibi, Todd Snyder, Tory Burch e Ulla Johnson.

O.Nardolillo--INP