
Iveco inaugura una pista prove rinnovata in Germania

Lo scorso anno ammodernato il circuito prove del gruppo a Torino
Iveco Group ha inaugurato la propria pista prove completamente rinnovata e ampliata di Ulm, Germania. Questa ristrutturazione segue l'ammodernamento, avvenuto lo scorso anno, del circuito prove del gruppo a Torino, in Italia: insieme, queste due strutture all'avanguardia potenziano in modo significativo le capacità di test dell'azienda per i veicoli commerciali di nuova generazione. Inaugurata originariamente alla fine degli anni Ottanta, la pista prove di Ulm è stata oggetto di una profonda ristrutturazione per migliorare le attività di test delle soluzioni di mobilità del futuro di Iveco Group per camion, autobus e veicoli speciali. I 150.000 metri quadrati di questa struttura d'avanguardia comprendono una nuova area per la dinamica veicolare e un circuito ovale di 1,6 chilometri con curve sopraelevate e tratti dedicati alle prove di frenata, rumorosità e pendenza, in condizioni altamente realistiche. Inoltre, la pista è progettata per accogliere le tecnologie del futuro, come quelle applicate ai veicoli elettrici e a idrogeno. La sostenibilità ha giocato un ruolo centrale in questo progetto: grandi quantità di asfalto e calcestruzzo sono state riciclate, l'utilizzo di ghiaia e pietra locali ha ridotto al minimo le distanze di trasporto e metodi costruttivi avanzati hanno contribuito a diminuire le emissioni in cantiere. L'attenzione agli aspetti ambientali è evidente anche nella gestione ottimizzata delle acque piovane e nelle misure di protezione acustica. La ristrutturazione di Ulm segue il rinnovo della pista prove di Torino, riaperta nel luglio 2024 dopo otto mesi di lavori. La pista storica, costruita originariamente nel 1975, è stata completamente modernizzata con un nuovo manto stradale e sistemi di sicurezza aggiornati su un'area di 30.000 metri quadrati. Il complesso comprende ora un circuito ovale di 1,2 chilometri, un'area dedicata ai test di accelerazione e frenata e rampe con pendenze comprese tra l'8% e il 60% per la validazione delle prestazioni e l'omologazione dei veicoli Iveco e Iveco Bus. I due progetti confermano l'impegno di Iveco Group - sottolinea una nota - di investire sulla propria attuale presenza industriale e rafforzano la capacità a lungo termine dell'azienda di offrire soluzioni di trasporto sempre più innovative e sostenibili.
D.Campanella--INP