Il Nuovo Postiglione - La famiglia Etro pronta a lasciare l'azienda fondata nel 1968

La famiglia Etro si starebbe preparando a lasciare l'azienda fondata nel 1968. Lo riportano vari organi di informazione, spiegando che la riorganizzazione della compagine societaria segnerà l'uscita di Gefin, la holding della famiglia Etro, che attualmente detiene poco meno di un terzo del capitale, e l'ingresso di nuovi partner industriali e finanziari. L'operazione sarebbe attesa al closing domani. Dalla casa di moda, un 'no comment' sulle voci di riassetto. Nel nuovo perimetro societario dovrebbe entrare Rams Global, il gruppo turco attivo nell'hospitality di alta gamma, con cui Etro l'anno scorso aveva siglato un accordo per Etro Residences Istanbul. "La partnership con Rams Global - aveva detto all'epoca il ceo di Etro, Fabrizio Cardinali - segna l'inizio di una collaborazione a lungo termine che ha come obiettivo quello di promuovere l'awareness e l'equity di un brand con un heritage straordinario e uno spirito innovativo e lungimirante". "L'obiettivo - anticipava Devran Bülbül, Presidente di Rams Türkiye - è quello di estendere la nostra collaborazione con ETRO oltre la Turchia e nel mercato globale.". Oltre al gruppo turco, dovrebbe entrare nel capitale della società anche una cordata guidata da Mathias Facchini, fondatore di Swinger International affiancato da Sri Group. La partecipazione del fondo L Catterton resterà di maggioranza ma scenderà dall'attuale 63,71% al 51%. Dal 2021 l'assetto azionario vede il controllo di L Catterton e Gefin, finanziaria della famiglia Etro, al 32,8 per cento. Secondo diverse fonti, la guida operativa di Etro resterà affidata a Fabrizio Cardinali. Dopo l'accordo, i consiglieri di Gefin usciranno dal cda, dove entreranno i rappresentanti di Swinger e Rams Global.

A.Riccobono--INP