
'Una risata ci salverà', a Hollywood l'Italian comedy festival

Premio a spettacolo su malattia mentale dei giovani di Vagnozzi
Platea piena allo Lee Strasberg Creative Center di Los Angeles per la quarta edizione dell'Italian Comedy Festival: tre giorni di spettacoli dal vivo, film, cortometraggi e documentari portano l'arte del sorriso nel cuore di Hollywood. "Ogni anno rinnoviamo una promessa semplice: celebrare la grande tradizione della nostra commedia e, allo stesso tempo, dare spazio alle nuove voci che la stanno scrivendo oggi. Il buonumore è universale, salvifico, e la comicità - nella sua leggerezza solo apparente - è da sempre lo strumento più potente per raccontare la società e i suoi cambiamenti", riflette il direttore artistico Gianfranco Terrin. Attore egli stesso, guida un gruppo di colleghi italiani residenti in città, che hanno avuto l'ida di avviare una kermesse dedicata a questo genere durante la pandemia, quando per tenersi compagnia si incontravano al parco per raccontarsi barzellette e aneddoti divertenti. Le opere in cartellone affrontano temi come "i rischi dell'intelligenza artificiale, il culto della bellezza, l'inclusione, la salute mentale, le menzogne dietro la pubblicità, la difficoltà per gli artisti di restare liberi in un mercato sempre più omologato e, naturalmente, il sogno americano che si intreccia con il talento italiano", riassume il direttore. Madrina dell'edizione 2025 è Marina Suma, icona di una stagione cinematografica indimenticabile con film come Le occasioni di Rosa e Sapore di Sale. L'attrice è anche protagonista di 'Amici per caso', commedia diretta da Max Nardari, presentata in anteprima al festival. A contendersi il premio come miglior film ci sono 'Anxious', di e con Nida Chowdhry; 'Arthur's Whisky' di Stephen Cookson, con Diane Keaton, Patricia Hodge e Boy George e 'Una vita da sogno - L'Abbaglio' di Alessandra Cardone, con Andrea Simonetti, Denise Tantucci e Christopher Backus. La sezione dedicata ai cortometraggi comprende progetti provenienti da Italia, Stati Uniti, Spagna, Francia e Svizzera. Spazio anche alla stand-up comedy, con 'Mandee McKelvey's Clam', diretto da Divinity Rose, e due documentari 'Adidas Owns the Reality' di Keil Orion Troisi e Igor Vamos, e l'italiano 'Una risata ci salverà' di Michelangelo Gregori, con interventi di Sergio Staino, Moni Ovadia, Piergiorgio Odifreddi, Giorgio Montanini e Saverio Raimondo. Il Festival guarda anche al teatro con il premio Comedy Beyond Borders, che verrà assegnato a 'Tutti bene ma non benissimo', scritto, diretto e interpretato da Daniele Vagnozzi, "attore e regista laureato in psicologia", come spiega all'ANSA. La piece, tradotta in inglese per l'occasione, tratta in chiave ironica e irriverente la malattia mentale e il difficile rapporto dei giovani con la psicoterapia. È una produzione di Marche Teatro in collaborazione con Sparta Production e Compagnia Caterpillar.
S.Abato--INP