In Australia tumore alla prostata il più comune tra uomini, 30%
29.000 l'anno, contro 20.000 di cancro al seno delle donne
Il cancro alla prostata è ora la forma di tumore più comune in Australia e in particolare il tumore più comune fra gli uomini, che hanno una probabilità molto più alta delle donne di ricevere una diagnosi di cancro. Nuovi dati dell'Australian Institute of Health and Welfare stimano che il numero di casi di cancro alla prostata arriverà a 29.000 nel 2025, rappresentando il 30% delle diagnosi di cancro fra gli uomini. E' anche in aumento fra gli uomini il numero di decessi da cancro alla prostata, da 2700 nell'anno 2000 a una stima di 4000 quest'anno. Ciò a fronte di una stima di 20.000 casi quest'anno di cancro al seno - la diagnosi di cancro più comune fra le donne in Australia, e di 3000 morti per la malattia. Secondo il professor Damien Bolton, presidente dell'Urological Society of Australia and New Zealand, i risultati non sono inaspettati. "Anche se è molto più alto il numero di uomini con diagnosi di cancro alla prostata, il numero di conseguenti decessi è tuttavia in netta riduzione. L'invecchiamento della popolazione e la crescita demografica sono alla base di tale prevalenza". Nel 1994 i tassi di mortalità per cancro alla prostata erano di 63 decessi per 100 mila maschi, mentre nel 2025 si stima che i tassi stessi siano di 33 decessi per 100 mila, poco più della metà. "Gli uomini che hanno ricevuto una diagnosi di cancro alla prostata possono vivere una vita lunga e relativamente sana, purché i tumori siano diagnosticati tempestivamente", riporta il professor Bolton. Lo studioso aggiunge che il fattore chiave nel determinare quando e con quale frequenza sottoporsi a test se vi sono precedenti di cancro alla prostata in famiglia. "Tutti gli uomini dovrebbero sottoporsi al test ogni due anni a partire dai 50 anni".
D.Campanella--INP