Borsa: l'Europa in ordine sparso attende Wall Street, Milano +0,2%
A Piazza Affari sale Mediolanum, giù Prysmian. L'euro poco mosso sul dollaro
Le Borse europee si muovono in ordine sparso, in vista dell'avvio di Wall Street dove i future sono in rialzo. I mercati si mostrano cauti alla vigilia della Fed, mentre si attendono le indicazioni sul taglio dei tassi per il prossimo anno. Sotto i riflettori anche le tensioni geopolitiche e le prospettive di acquisto di armi da parte della Germania. Sul fronte valutario l'euro è poco mosso a 1,1638 sul dollaro. In rosso l'indice Stoxx 600 (-0,08%). In calo Parigi (-0,6%), poco mossa Madrid (-0,01%), in rialzo Londra e Milano (+0,1%), Francoforte (+0,3%). I principali listini sono appesantiti dal settore del lusso (-1,1%) e dal comparto tecnologico (-0,5%). Fiacca l'energia (-0,1%), con il petrolio in aumento. Il Wti guadagna lo 0,4% a 59,12 dollari al barile e il Brent si attesta a 62,75 dollari (+0,4%). In aumento le utility (+0,1%), in linea con il gas. Ad Amsterdam le quotazioni aumentano dell'1,8% a 27,37 euro al megawattora. Bene anche le assicurazioni (+1,1%) e le banche (+0,1%). Poco mossi i rendimenti dei titoli di Stato. Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 70 punti, con il tasso del decennale italiano al 3,55% e quello tedesco al 2,85%. L'oro in calo a 4.200 dollari l'oncia (-0,1%). A Piazza Affari corrono Leonardo e Mediolaum (+3,1%). In luce anche Generali (+2,5%) e Unipol (+1,9%). In ordine sparso le banche. Fiacca Mps (-0,2%), alle prese con i cantieri per l'integrazione di Mediobanca (+0,5%). Poco mossa Unicredit (-0,03%), con l'ulteriore passo in avanti per l'uscita dalla Russia. In fondo al listino Prysmian (-2,6%). Male anche Amplifon (-1,8%), Tim (-1,2%) e Stellantis (-1,1%).
M.Lombardi--INP