Borsa: Europa negativa, future Usa deboli, Milano -1,2%
Deboli i semiconduttori e il comparto Tlc. Spread a 75 punti
Prosegue in calo la seduta delle principali borse europee. Deboli i future Usa in assenza di dati macro, per effetto dello 'shut down' che blocca le attività federali non necessarie in assenza di un accordo sul budget federale. .Cedono circa l'1,3% Madrid, Parigi e Francoforte,, Milano lascia sul campo l'1,2% e Londra lo 0,8%. Si stabilizza a 75 punti il differenziale tra Btp e Bund tedeschi, Scende a 74,9 punti lo spread tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in calo di 0,9 punti al 3,4%, quello tedesco di 1,6 punti al 2,65% e quello francese di 1 punto al 3,43%. A frenare i listini il timore di prese di beneficio su scala mondiale prevista dal numero uno di Morgan Stanley Ted Pick, da quello di Goldman Sachs Davis Salomon e dagli stessi vertici di Wall Street. Risale il dollaro a 86,92 centesimi di euro e 76,52 penny. Stabile l'oro appena sotto la soglia dei 4mila dollari l'oncia, mentre sono contrastati il greggio (Wti -1,61% a 60,07 dollari al barile) e il gas naturale (+1,2% a 32,12 euro al MWh), che si riporta sopra la soglia dei 32 euro. Ancora sospesa la portoghese Impresa in attesa di una nota sulle indiscrezioni di stampa relative a un possibile interesse di Mfe (-0,9% le azioni A e B) per una quota di minoranza. Sotto tiro i produttori di semiconduttori Nordic (-2,4%), Stm (-1,9%), Infineon (-1,6%) e Be (-1,5%). In rosso Telefonica (-11,25%), che ha dimezzato il dividendo 2025 da 30 a 15 centesimi. Deboli anche Vodafone e Tim (-2% entrambe), Deutsche Telekom (-1,95%) e Bt (-1,8%).
T.Barbieri--INP